Mythos
Piano Trio
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Il Trio Mythos nasce a Roma all’interno dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia ed ha debuttato nel marzo 2012 nella prestigiosa Sala Accademica del Conservatorio “S. Cecilia”, onorato dalla presenza del compositore Domenico Bartolucci, di cui è stato eseguito il Trio in la. Nel corso degli anni il Trio, perfezionatosi presso la Scuola di Musica di Fiesole con il Trio di Parma, si è esibito in decine e decine di concerti, in diverse città italiane per importanti Associazioni, nell'ambito di storiche e rinomate stagioni di concerti e festival: Amici della Musica di Trapani e di Siracusa, Associazione "A. Mariani" (Ravenna), Associazione Musicale Etnea (Catania), Istituzione Universitaria Concerti di Roma, Filarmonica Laudamo (Messina), Società dei concerti di Ravello, Toscana Classica (Firenze), Stagione dell'Università della Tuscia (Viterbo), festival "Jeux d'art" di Tivoli (a Villa d'Este).
Dalla prima tournée tenuta negli Stati Uniti (aprile 2012), il Trio si è esibito parecchie volte all'estero: sono da menzionare le esibizioni al Victoria Arts Festival 2013 (Malta), il cui concerto ha riscosso diverse recensioni lusinghiere da parte della critica, e la tournée di concerti in Grecia (maggio 2016), che ha visto il Trio protagonista in diverse città elleniche. Molto apprezzati sono stati poi i concerti in Corea del Sud (dove nell’ottobre 2018 il Trio si è esibito in sale prestigiose nelle città di Daejeon e Seoul) e le esibizioni a Budapest, Vienna ed Oslo, dove il trio ha riscosso calorosi consensi da parte del pubblico.
Nel mese di giugno 2021 il Trio ha registrato il primo disco, con musiche dei compositori Franco Margola, Giorgio Federico Ghedini e Vittorio Rieti, pubblicato da Brilliant Classics.
Il Trio è composto da musicisti diplomati con il massimo dei voti al Conservatorio “S. Cecilia” di Roma, che hanno perfezionato i propri studi con alcuni dei maggiori docenti e concertisti italiani (S. Perticaroli, N. Flores, T. Sarkissova S. Tchakerian, F. Ayo, G. Sollima, F. Strano). La scelta del repertorio, in costante ampliamento, è particolarmente attenta alla produzione del Novecento e a quella contemporanea.